Cucinare per i bimbi? Scegli la sicurezza!— Primecook - Pentole Antiaderenti di Alta Qualità Salta al contenuto
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Cucinare per i bimbi? Scegli la sicurezza!

Cucinare per i bimbi? Scegli la sicurezza!

Cucinare per un bambino richiede particolari attenzioni. Se poi si tratta di un bambino in svezzamento, le accortezze si moltiplicano innescando spesso ansie e paure nei genitori.

Appurato di conoscere le giuste pratiche di svezzamento, sia esso tradizionale o autosvezzamento, i tagli in sicurezza e gli ingredienti adatti a un bimbo in una fase di sviluppo molto delicata, altri due fattori che aiutano a vivere con serenità questo momento sono la scelta delle giuste attrezzature per cucinare (pentole, padelle, posate, taglieri...) e l'organizzazione di un menù salutare adatto a tutta la famiglia. Approfondiamo insieme.

Bambini

Cucinare in sicurezza con pentole e padelle senza PTFE, PFOA, PFAS e metalli pesanti

Sia che si preparino le prime pappe sia che si opti per la cucina casalinga, è bene assicurarsi di adoperare il giusto pentolame. PTFE, PFOA, PFAS, nickel e altri metalli pesanti possono infatti facilmente essere trasferiti all'organismo con conseguenze a lungo termine davvero critiche.

Suggeriamo dunque di informarsi a fondo sulle caratteristiche tecniche delle pentole che si utilizzano: tra i pregi da considerare vi sono antiaderente d'eccellenza, maneggevolezza, adattabilità a diversi metodi di cottura (gas, induzione, forno...), ottima conducibilità termica, semplicità di pulizia senza la necessità di ricorrere a detergenti aggressivi.

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Un menù sano e veloce per tutta la famiglia!

Chi pratica l'autosvezzamento ben sa quanto sia comodo cucinare le stesse pietanze per tutta la famiglia, bimbi piccoli compresi. Questo richiede però adeguate conoscenze, per la gestione dei tagli ma anche per la scelta delle materie prime: e si scopre che con frutta, verdura, cereali, proteine si possono fare davvero infinite preparazioni!

Ma come orientarsi nella predisposizione del menù? Consigliata da molti esperti e caldeggiato dall'UNESCO che l'ha addirittura iscritta nella lista dei beni Patrimonio Culturale Immateriale, la dieta mediterranea è una fedele amica per l'organizzazione culinaria delle famiglie. Anzi, diventa un vero e proprio stile di vita!

Piramide alimentare

Secondo i principi della dieta mediterranea frutta, verdura e cereali non devono mai mancare in un pasto, così come i grassi buoni (olio extravergine d'oliva e frutta in guscio) e le spezie. Ampio spazio al pesce e alle proteine vegetali, e cautela nel consumo di formaggi e di proteine animali.

NB ricordiamo che i bambini tra i 6 e i 12 mesi rispetto agli adulti hanno bisogno di un maggior quantitativo di cereali e di meno verdure. Inoltre per loro è necessario cucinare senza sale. Per qualsiasi dubbio rivolgiti al tuo pediatra di fiducia.

Cosa mangiare secondo la dieta mediterranea? Un esempio di menù giornaliero

Vediamo ora concretamente l'esempio di menù giornaliero per una famiglia composta da adulti e bambini:

Colazione
Yogurt con cereali o frutta, oppure porridge di avena con frutta secca

Pranzo
Cous cous con una manciata di verdure grigliate
Pesce con contorno di verdure a seconda della stagionalità
Frutta

Spuntino
Fetta di pane con crema 100% arachidi, oppure parmigiano e una noce

Cena
Pastasciutta con sugo di pomodoro (per i bambini si consiglia un soffritto alleggerito)
Petto di pollo oppure fagioli con contorno di verdure a seconda della stagionalità
Frutta

Le quantità variano da persona a persona, così come negli adulti il rapporto proteine, carboidrati, grassi e fibre deve essere differente rispetto ai bambini. 

È infine molto importante condire gli alimenti con i grassi buoni elencati sopra. 

Mano con frutta

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